Un patrimonio ordinario di scuole e piccole scuole

Un patrimonio ordinario di scuole e piccole scuole

Università Iuav di Venezia

ciclo di seminari Per ogni scuola un campo

organizzato da Università Iuav di Venezia, Dipartimento di Culture del progetto, Gruppo Prin Prosa-Prototipi di scuole da abitare, Cluster CityLab, Cattedra Unesco SSIIMM

Intervengono:

Massimo Faiferri, Samanta Bartocci, Fabrizio Pusceddu

Università degli Studi di Cagliari, Università degli Studi di Sassari

L’enorme patrimonio di spazi scolastici ordinari, con il tema della transizione sociale, come il calo demografico in alcune aree dei territori italiani, pone le seguenti domande: cosa fare di questo patrimonio, ma soprattutto quanto di questo patrimonio può essere integrato con altri usi? Qual è l’impatto economico e sociale di una sua trasformazione?

Le scuole possono essere viste come il cuore della vita urbana, non solo come un posto istituzionalizzato per l’apprendimento, ma come uno spazio per la cultura e l’incontro. Questo ci porta alla necessità di coinvolgere in questa riforma lo spazio urbano che possa fare da connettivo per mettere in tensione diverse polarità, che rischiano di rimanere altrimenti settoriali, intercluse nella loro specializzazione. Per riprendere l’immagine di Rodari, “un sasso gettato in uno stagno suscita onde concentriche… oggetti che se ne stavano ciascuno per conto proprio…sono come richiamati in vita, obbligati a reagire, a entrare in rapporto tra loro.”